Vito Martimucci , aka il Martello ( u ‘ Martidde), nasce alle 14 del 27 marzo 1986 ad Altamura, città murgiana della provincia barese, da padre e madre artigiani. Primo di cinque figli, trascorre una infanzia serena tra le mura domestiche, dove si appassiona al lavoro manuale, trasmesso con sapienza e saggezza dal papà, orafo, scultore e carpentiere. All’ età di tre anni viene colpito da una forma grave di strabismo che condizionerà il suo rapporto con i coetanei per cinque anni, fino alla guarigione per merito del dottore oculista altamurano Laborante, che lo opera nel 1994 presso l’ Ospedale voluto da San Pio, a San Giovanni Rotondo. Frequenta la scuola dell’ obbligo e la bottega famigliare e si diploma presso il Liceo Scientifico di Altamura nel 2005. Intraprende la carriera universitaria, dalla quale non si sentirà pienamente soddisfatto, se pur contraendo ottimi voti, rinunciandone nel 2007, anche e soprattutto per partecipare a cantieri di restauro nel Salento, tramite contratti a termine per alcune aziende edili. Matura esperienze in falegnamerie, edilizia e carpenteria, senza mai abbandonare la propria indoleal recupero e restauro/restyling degli oggetti e mobili, recuperati da discariche o da cessione di terzi. Ad Agosto 2009 partecipa ad un progetto di volontariato europeo volto alla esecuzione di scavi archeologici nelle aree medievali slovacche di Banska Stiavnica e Zilina. Nel 2010 acquista la sua prima fotocamera digitale, la quale diventa inesorabilmente parte integrante e compagna fedele della sua vita, di lì in avanti. Fotografo autodidatta e artigiano freelance, attraverso il mezzo fotografico si avvicina alla bellezza del paesaggio murgiano, del quale si sente fortissimo promotore e protettore. Grazie ad alcuni amici e conoscenze maturate in viaggi di piacere e di informazione, viene stimolato a continuare il lavoro fotografico, senza mai lasciare il lavoro di artigiano. Realizza il suo primo progetto fotografico nel 2012 durante la prima edizione della Festa Medievale ‘FEDERICUS’ , gratuitamente offerto alle testate giornalistiche altamurane. Nello stesso anno e nel 2013, partecipa come fotografo ufficiale alla rassegna di musica jazz, teatro e danza ‘ ARGOJAZZ ‘ presso il Porto degli Argonauti, a Marina di Pisticci. Realizza diversi book fotografici per svariate figure femminili, e le sue immagini di paesaggio altamurano e murgiano, vengono liberamente scaricate in massa dalla sua pagina Facebook, andando a riempire i desktop della città. Nel 2013 una coppia di ragazzi salentini, lo contatta e gli commissiona il servizio fotografico del loro matrimonio, nella città di Collemeto (LE). Artigiano e fotografo indipendente, vive e lavora ad Altamura e fuori porta, restando lontano dal mercato ufficiale della fotografia, convinto a mantenerne intatta la personale filosofia: ‘ sincero mezzo per riprodurre la realtà, spesso devastata, della sua e delle altre terre, con i loro abitanti e le opere da essi realizzate nel tempo, non viziata dalla logica di guadagno; l’ unico strumento in grado di garantire la veridicità delle informazioni, in un’ epoca di censura e distorsione della verità’. Vincitore della prima maratona fotografica della città di Altamura, del primo concorso fotografico il Cuore di Altamura, Premio Sponsor per la manifestazione MurgiAMO 2014 – Contest Residenza per Fotografi – partecipa sovente a concorsi e manifestazioni collettive di fotografia. Da giugno 2014 è membro della associazione culturale MATERAFOTOGRAFIA e il 2 luglio 2014 lavora come addetto stampa/reporter alla 625a edizione della Festa in onore della Madonna della Bruna, città di Matera .